Può capitare che sulle pareti di casa si presentino aloni e macchie scure dovute alla condensa. Si tratta di un problema non solo estetico ma anche di salute, poiché si vive in un ambiente umido e malsano. 

Inoltre, la presenza di umidità può dar luogo alla proliferazione della muffa. È necessario intervenire tempestivamente per risolvere il problema. Vediamo, quindi, perché si forma e cosa è possibile fare per poterla contrastare. 

 

Come evitare la condensa

La condensa è un fenomeno molto comune e consiste nell’atto della condensazione, ovvero il cambio di stato dell’acqua da gassoso a liquido. Questo accade sui muri, quando l’acqua presente nell’aria si deposita su una superficie fredda, formando piccole goccioline che si trasformano in aloni sul muro. 

Ma come è possibile prevenire la condensa? Vediamo alcuni semplici consigli che si possono applicare per evitarne la comparsa: 

  • isolare gli ambienti domestici con materiali e rivestimenti adatti;
  • effettuare una corretta ventilazione, permettendo un ricambio d’aria continuo. Ciò è possibile sia in modo naturale, aprendo le finestre, oppure utilizzando appositi dispositivi come i deumidificatori, che evitano l’eccesso di umidità in casa;
  • azionare aspiratori in cucina e in bagno per evitare la formazione di troppo vapore, che inevitabilmente si trasforma in acqua sulle pareti;
  • utilizzare asciugatrici invece di stendere i panni umidi nelle stanze in inverno;
  • non spingere i mobili contro le pareti, favorendo così un passaggio d’aria; 
  • utilizzare un igrometro per monitorare il tasso di umidità presente nell’abitazione, in questo modo si può sempre sapere se è il caso di intervenire per ridurre l’umidità in eccesso.

Vi sono, quindi, molti modi per poter prevenire la presenza di condensa sulle proprie pareti di casa. Sono piccole accortezze che però possono risultare molto utili. In particolare, è bene puntare su soluzioni che permettano il giusto ricambio d’aria nell’abitazione. 

Macchie di condensa sui muri cosa fare

Le macchie di condensa sul muro si formano soprattutto d’inverno, quando la differenza tra le pareti e l’aria calda in casa è elevata. Succede, infatti, che il vapore caldo e umido si poggi sulle superfici più fredde, provocandone la condensazione. Il muro si gonfia, a causa dell’acqua che si è depositata su di esso, sviluppando un ambiente fertile per la proliferazione della muffa. 

Cosa si può fare, quindi, per contrastare le macchie causate dalla condensa? Vediamo alcuni utili consigli: 

  • isolare i tubi interni: essi trasportano acqua fredda, ma a contatto con la temperatura calda dell’abitazione, formano condensa. Per evitarlo si consiglia di fasciare i tubi con materiali isolanti;
  • isolare le pareti: per ridurre considerevolmente il loro raffreddamento e la conseguente formazione di condensa si può applicare il cosiddetto cappotto esterno all’abitazione;
  • utilizzare il deumidificatore: per abbassare l’umidità presente nell’aria si possono adoperare dispositivi come il deumidificatore o simili, i quali sono in grado di permettere il riciclo d’aria in casa; 
  • impiantare una ventola a vetro: inserita sul vetro di una finestra della cucina o in bagno – dove è più alta la possibilità che si crei la condensa -, essa fornisce un ricambio continuo e una buona estrazione di umidità;
  • servirsi di un aspiratore elettrico: nei locali come il bagno o la lavanderia è conveniente installare un aspiratore elettrico che convoglia all’esterno l’aria umida;
  • utilizzare pitture antimuffa: sulle pareti interessate dalla formazione di muffe conviene eseguire tinteggiature con pitture contenenti preparati antimuffa come la candeggina;
  • utilizzo di sali assorbenti: si tratta nello specifico di sali igroscopici, i quali assorbono l’umidità dell’aria all’interno della loro struttura porosa. Solitamente, infatti, uno dei rimedi della nonna per contrastare l’umidità negli armadi, consiste proprio nel mettere a loro interno un bicchiere contenente sale grosso. 

Vi sono, quindi, diversi modi per poter contrastare l’umidità, evitando così la formazione della condensa sui muri. Svariate soluzioni più o meno economiche che permettono di scegliere quella che più si addice alle proprie esigenze. 

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Come togliere le macchie di condensa dai muri

Le macchie di condensa sui muri si generano a causa della presenza di acqua all’interno delle pareti. Un modo per eliminare questa tipologia di macchie, secondo i rimedi della nonna, è l’utilizzo del bicarbonato e dell’aceto diluiti in acqua e oli essenziali. 

Questo composto naturale sembrerebbe contiene principi attivi sbiancanti e disinfettanti che, se spruzzati sulle zone interessate, permettono la rimozione delle macchie.

In particolare, converrebbe inserire il composto in un contenitore spray e spruzzarlo sull’alone di condensa. Passata un’ora, si rimuove il composto con un panno in microfibra. 

Un’altra soluzione che deriva dalle credenze popolari è l’utilizzo della candeggina, prodotto sbiancante, solvente e disinfettante in grado di eliminare sia le macchie da condensa sia quelle dovute alla presenza di muffa. 

Anche il limone sembrerebbe essere un ottimo elemento naturale in grado di assorbire l’acqua dalle pareti, oltre ad essere un agrume con principi sbiancanti. Anche in questo caso le voci tramandano che serva spruzzare sulle zone interessate un mix di limone e acqua. Dopo aver lasciato agire il composto per qualche ora, si tampona con un panno in microfibra per eliminare eventuali residui. 

Tutti questi rimedi però sono temporanei e non risolvono il problema alla sua fonte. È necessario, infatti, cercare di intervenire sulla causa originaria della condensa sulle pareti, per poter risolvere la questione in modo definitivo. 

Murprotec, a tal riguardo, lavora da anni in questo settore e offre varie soluzioni per togliere la condensa dai muri. I nostri esperti analizzano le cause del problema e ne formulano un’analisi adeguata. Dopodiché suggeriscono la soluzione migliore per le proprie esigenze.

Tra queste, una specifica è la CTA – Centrale di Trattamento dell’Aria – ovvero un impianto centralizzato che si può considerare il “polmone” della casa, progettata per controllare la qualità dell’aria interna, eliminando muffe e condense grazie alla sovrapressione. 

Infatti, le macchie si formano in particolar modo a causa della presenza di troppa umidità nell’ambiente domestico. Questo dispositivo aiuta a controllare il ricambio d’aria, evitando la formazione di muffe e condense sui muri di casa.