Murprotec è un’azienda leader nelle soluzioni contro l’umidità, e da anni brevetta trattamenti innovativi propri e unici sul mercato.
Adottiamo un approccio scientifico unico in Europa, basato sull’utilizzo di trattamenti specifici ed ecologici come microemulsioni idrofobiche, bicomponenti multistrato e centrali di trattamento dell’aria.
Tra questi articoli troverai una serie di approfondimenti tecnici che sappiano spiegare, in parole semplici, come riconoscere i vari tipi di muffa, le cause dell’insorgenza e le possibili conseguenze, i trattamenti da adottare nei casi specifici e il loro funzionamento.
Crediamo fermamente che una corretta informazione sia il primo strumento per combattere in maniera efficace i problemi legati a muffa, umidità di risalita e infiltrazioni laterali. Oltre a fornire soluzioni efficaci e durature nel tempo, il nostro obiettivo è quello di creare una maggiore consapevolezza sul problema della muffa e diffondere l’utilizzo di comportamenti positivi che aiutino a prevenirne sia la prima insorgenza che il ritorno.
Il ponte termico è una parte dell’involucro dell’edificio che possiede una resistenza termica differente rispetto alle zone strutturali immediatamente circostanti. Si tratta di punti di discontinuità nei quali il flusso di calore tra ambiente interno ed esterno è alterato. Una simile condizione comporta un’abbondante dispersione di calore e ha come diretta conseguenza la formazione di condensa e muffa all’interno delle abitazioni.
Tra gli interventi di efficientamento energetico che è possibile effettuare per migliorare l’isolamento termico della propria abitazione c’è l’insufflaggio. Si tratta di una particolare tecnica edilizia che consente di isolare intercapedini vuote e superfici piane di un edificio. Poco invasivo, rapido da mettere in atto, economico e dagli effetti immediati, l’insufflaggio rappresenta una delle possibili soluzioni contro muffa e umidità.
Il sughero può essere considerato un valido alleato quando si parla di umidità all’interno delle abitazioni: questo garantisce un isolamento sia termico sia acustico senza paragoni. Inoltre, è capace di ridurre notevolmente il tasso di umidità all’interno di un ambiente, prevenendo la formazione di muffe, funghi e salnitro, ma anche la diffusione di odori e rumori che possono risultare sgradevoli e fastidiosi.
L’umidità è il principale nemico di tutte le dimore: non a caso, si tratta della più diffusa causa dei danni domestici e strutturali, come la formazione di muffe, di depositi salini e di fastidiose infiltrazioni. Si parla, soprattutto, di umidità di risalita per indicare quel particolare evento in cui le molecole d’acqua, sfruttando il fenomeno della capillarità, risalgono lungo la parete, portando con sé e trasportando diversi sali minerali all’interno dell’opera in muratura.
Tra i problemi che un tasso di umidità eccessivo possono provocare, l’umidità di risalita è forse quello caratterizzato dalle peggiori ricadute sul fronte edilizio e strutturale. La capacità di assorbimento dei materiali che compongono i muri delle abitazioni, infatti, può dipendere dalla porosità degli stessi: nei casi più estremi, le pareti possono impregnarsi d’acqua progressivamente, con un vero e proprio “effetto spugna”.
La presenza di muffe sulle pareti, sui soffitti o vicino agli infissi può rappresentare un rischio per il comfort abitativo e un problema di umidità può comportare non solo al deterioramento dei materiali, ma anche a problemi per la salute di grandi e bambini.
Umidità, infiltrazioni e salnitro sono alcuni dei problemi che coinvolgono numerosi italiani e non solo. In particolare, alcune zone del nostro Paese risultano particolarmente soggette a questo genere di problematiche a causa del clima particolarmente umido che non fa altro che aggravare eventuali situazioni di mancanza di manutenzione periodica.
L’umidità è un problema che coinvolge un numero elevato di persone ogni anno, causando problemi non solo alla struttura abitativa ma anche alla salute di chi abita in una casa in quelle condizioni. È indubbio che esistano alcuni fattori di rischio che espongono con maggiore probabilità il tuo immobile all’umidità: tra questi si annoverano non solo la collocazione geografica – ad esempio, la vicinanza con un fiume o un lago – ma anche l’altezza del piano al quale si trova l’appartamento.
Uno dei problemi più fastidiosi in cui potreste incorrere nelle vostre case è quello dell’efflorescenza salina. Questo fenomeno prende il nome dall’omonima proprietà di alcuni sali di perdere molecole di acqua di cristallizzazione, ed è un inconveniente estremamente diffuso all’interno di molte abitazioni.