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L'umidità in cantina è un problema comune che può avere diverse conseguenze negative, dalla formazione di muffa a danni strutturali. Questo fenomeno è particolarmente rilevante nelle abitazioni più vecchie, dove le tecniche di costruzione non prevedevano un'adeguata sigillatura delle parti a contatto con il suolo. Tuttavia, anche nelle case più moderne, l'umidità può rappresentare una vera e propria sfida, specialmente in assenza di adeguate misure di isolamento e ventilazione.

 

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Quando si parla di inquinamento la mente corre immediatamente ai fumi grigi delle industrie o ai rifiuti di plastica che inquinano i mari. Tuttavia, le contaminazioni ambientali non sempre si manifestano in forme così evidenti. Infatti, a volte possono essere subdole e colpire luoghi molto intimi e personali, come le nostre case, dove ci si aspetta di trovare un rifugio salubre e sicuro. È qui che entra in gioco l'inquinamento indoor, che si verifica all'interno delle abitazioni a causa di una serie di agenti, sia inorganici che organici, che possono provenire da fonti interne o esterne. Questo fenomeno, sebbene meno visibile rispetto ad altri, ha un impatto significativo sulla salute e, pertanto, richiede una maggiore attenzione.

 

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Dall’umidità e dalla qualità dell’aria in casa dipende il grado di comfort all’interno della propria abitazione. Ambienti eccessivamente umidi comportano la formazione di muffa, pericolosa per la salute umana. Se la salubrità dei propri ambienti domestici è compromessa, è necessario intervenire tempestivamente per risolvere il problema. 

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Respirare muffa è un problema che spesso viene trascurato, con potenziali conseguenze per la salute. Questo fungo, che prospera in luoghi umidi e poco ventilati, può causare problemi respiratori, allergie e altre gravi condizioni mediche. Le sue spore, invisibili all'occhio umano, si diffondono facilmente nell'aria, rappresentando un pericolo costante per gli abitanti delle case contaminate. 

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L'umidità residua rappresenta una vera e propria sfida durante i lavori edili, poiché coinvolge materiali come calcestruzzo e intonaco. Per gestirla è necessario prestare attenzione durante tutte le fasi di costruzione di uno stabile, poiché un’eccessiva presenza di umidità può causare diversi problemi come la formazione di muffa e di danni strutturali. Per prevenire queste complicazioni, è essenziale adottare delle tecniche adeguate e utilizzare degli strumenti per monitorare la situazione. Solo così è possibile garantire la durabilità e la sicurezza dell'edificio nel tempo.

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La muffa a pallini, se sottovalutata, può diventare un problema. Queste macchie, infatti, hanno la tendenza ad espandersi, danneggiando le mura e sprigionando cattivi odori. Inoltre, poiché le spore rilasciano delle tossine, potrebbero causare anche dei danni alla salute. Per questo motivo, quando ci si accorge della comparsa di puntini di muffa, è necessario trovare velocemente una soluzione, prima che la situazione si aggravi. In ogni caso, il primo passo è quello di verificare cos’è che ha creato questi puntini.

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A differenza di quanto si possa pensare, le muffe non sono tutte uguali e si differenziano tra loro non solo per origine, ma anche per conformazione e colore. È importante mettere a fuoco la differenza che intercorre tra muffa rossa e muffa nera. Infatti, solo una volta che sono state comprese le caratteristiche di entrambe le tipologie si possono riconoscere in maniera tempestiva e contrastarle in modo efficace e soprattutto duraturo.
 

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L'umidità di risalita dal piano terra è un problema che caratterizza una pluralità di palazzi e strutture, soprattutto quelli di vecchia costruzione o privi di adeguate impermeabilizzazioni. Questo tipo di umidità si manifesta quando l'acqua presente nel terreno viene assorbita per capillarità dai materiali porosi delle fondazioni e delle murature, risalendo verso l'alto e causando danni estetici e strutturali. I sintomi tipici includono macchie di umidità, efflorescenze saline, scrostamenti dell'intonaco e deterioramento delle finiture interne.

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La muffa arancione sui muri è una problematica determinata da un tipo di fungo che si distingue per il suo colore vivace, che può variare dal giallo-arancione al rosso-arancio. Questo tipo di muffa tende a formarsi in ambienti con alti livelli di umidità e scarsa ventilazione, spesso in presenza di materiali organici che favoriscono la sua proliferazione.